Gli studi paleografici, svolti da professionisti formati e competenti, presentano molteplici scopi, il lavoro svolto spesso infatti oltrepassa i limiti della tecnica, giungendo in ambiti scientifici più specifici e complessi.
Lo scopo primario della paleografia è certamente quello di leggere con precisione ogni testimonianza scritta dei tempi passati, raccogliendo dunque importanti testimonianze che aiutano a scoprire la storia quotidiana e della letteratura internazionale.
Il secondo scopo, che ricopre anch'esso un'evidente importanza, riguarda l'indagine storico-cronologica svolta dai paleografi, questi infatti si ritrovano spesso a dover stabilire date e luogo d'appartenenza di alcuni scritti non datati, rispondendo dunque a questioni rimaste insolute, analizzando inoltre tutte le caratteristiche dei manoscritti.
Il terzo scopo può certamente essere individuato nella possibile correzione di errori commessi dalle false scritture dei testi antichi o dai copisti che hanno eseguito le trascrizioni, in modo da far tornare i testi al loro stato migliore.
Infine la paleografia offre la possibilità di conoscere in maniera più dettagliata e minuziosa la cultura dei tempi passati, la scrittura infatti è un dono importantissimo, un vero e proprio monumento storico. L'esame dunque delle diverse forme di scrittura, comprensivo dell'aspetto estetico, calligrafo e dei contenuti, ci permette di definire i cambiamenti e le evoluzioni avvenuti nel tempo.